A seguito dell’emergenza rifiuti che ha colpito pesantemente il nostro territorio con seri problemi igienico – sanitari, il sindaco di Canicattì, Ettore Di Ventura, ha emesso un’ordinanza con la quale ordina l’immediata ripresa del servizio. A vigilare sul rispetto dell’ordinanza ci saranno le forze dell’ordine, in caso del persistere dello scipero ci saranno ripercussioni penali. “Dopo due giorni di trattative ho dovuto emettere un’ordinanza sindacale disponendo la ripresa immediata dell’attività di raccolta dei rifiuti – commenta il primo cittadino – nonostante tutti gli sforzi e i sacrifici per garantire pulizia e decoro alla nostra città e nel contempo assicurare gli stipendi agli operatori ecologici, a causa di un ritardo dell’accreditamento degli stipendi, non addebitabile all’ amministrazione, subiamo l’ennesimo scempio ai danni di tutti i cittadini di Canicattì. Pertanto questo blocco immotivato e arbitrario colpisce e offende tutti noi e ci impone di prendere provvedimenti che restituiscano il senso della legalità e della responsabilità del ruolo che ognuno di noi, ricopre nella comunità”. Foto rifiuti, volontario Vincenzo Misuraca 
