Presidente consiglio comunale di Canicattì, Alberto Tedesco

Riceviamo e pubblichiamo:

Il sottoscritto, presenta la seguente mozione: Premesso  che il razzismo e la xenofobia, in ogni loro declinazione, sono  incompatibili con i valori e i principi espressi dalla Carta Costituzionale;

  che la tolleranza ed il rispetto per la dignità di ogni essere umano costituisce il principio cardine di una società libera e democratica, poiché, come ricordato dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, “Quando perdiamo diritto di essere differenti, perdiamo privilegio di essere liberi”;

 che recentemente, anche in Sicilia, si sono manifestati rigurgiti di antisemitismo e neonazismo che, oltre a determinare profonda indignazione e sconcerto, sono il segnale della presenza di perverse e disgustose ideologie razziste mai completamente sopite;

  che, per evocare solo i fatti più recenti, a Noto, in provincia di Siracusa, ignoti balordi, con scritte antisemite e simboli nazisti, hanno deturpato la sede locale degli Scout;

 che a Mondovì, in provincia di Como, è comparsa sulla porta di casa ove abitò Lidia Beccaria Rolfi, staffetta partigiana deportata nel campo di concentramento di Ravensbrück, la scritta “Juden hier”, ovvero “Qui ci sono ebrei”, utilizzata, durante il regime nazista, per marchiare le case abitate da famiglie di origine ebraica;

 Che manifestazioni di antisemitismo e neonazismo si sono registrate in Germania, in Francia e in paesi dell’Est europeo; Che nell’Unione Europea si avverte lo spirare, anche nelle legislazioni nazionali e regionali, di preoccupanti tendenze illiberali che devono essere contrastate e che la Storia insegna costituiscono i primi campanelli d’allarme del sorgere di regimi dispotici ed autoritari; che occorre onorare e coltivare la memoria di coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.

Che la Rete, che è aperta e senza confini di stato, soprattutto attraverso l’uso dei social network, costituisce uno degli strumenti più pervasivi con il quale si diffonde l’incitamento all’odio e l’intolleranza;

 che il Senato della Repubblica, su proposta della Senatrice Liliana Segre, ha approvato una mozione per l’istituzione di una Commissione monocamerale in tema di istigazione all’odio, che dovrà avere compiti di osservazione, studio e iniziativa per l’indirizzo e il controllo sui fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza;

Tutto ciò premesso . Visto il decreto legislativo m. 267 del 2000 . Visto lo statuto comunale . Visto il regolamento del consiglio comunale . Per le considerazioni fin qui rappresentate, il sottoscritto, previo inserimento nell’O.D.G. del prossimo Consiglio, chiede al Consiglio Comunale di approvare la seguente

Mozione :

Il Consiglio Comunale di Canicattì, con la presente a valere quale atto di indirizzo, impegna l’amministrazione comunale,

  A sostenere il percorso della Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza con adeguate iniziative d’informazione sui risultati del suo lavoro e fornendo, quando necessario, sulla base di riscontri rilevati in ambito locale, elementi utili al lavoro della stessa Commissione;

A coltivare la lotta contro tutti i totalitarismi, contro l’intolleranza di ogni matrice, collaborando con le associazioni per la tutela e la valorizzazione della Memoria, aiutando la ricerca storica, lo studio della storia contemporanea e l’educazione alla cittadinanza nelle scuole;

 A dare impulso, nel corso dell’anno, ad azioni di sensibilizzazione culturale e civica contro il razzismo, la xenofobia, l’intolleranza, contro le discriminazioni filosofiche e di religione, in collaborazione con le diverse comunità presenti nel nostro territorio,  anche con lo scopo di promuovere e condividere le regole di cittadinanza;

 ad aderire alla “Rete dei Comuni per la memoria, contro l’odio e il razzismo” promossa da Ali (Autonomie Locali Italiane).

Il Presidente del Consiglio Comunale
Alberto Tedesco 

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.