A sinistra l'omicida , Daniele Lodato a destra la vittima , Marco Vinci

A sinistra l'omicida , Daniele Lodato a destra la vittima , Marco VinciUn un weekend segnato da un grave evento di cronaca per Canicattì , arrestato dai carabinieri l’aggressore di Marco Vinci si tratta di Daniele Lodato di 34 anni, già noto alle forze dell’ordine. Ha tolto la vita ad un giovane di 22 anni,  pieno di vita e senza grilli per la testa. La rissa sarebbe scaturita dopo che Lodato avrebbe infastidito  pesantemente una donna. Marco è intervenuto in sua difesa, tutto sembrava essere risolto ma pochi minuti dopo Lodato sarebbe ritornato con in mente la furia assassina, ha colpito il giovane con fendenti mortali che gli hanno attraversato l’addome senza lasciargli scampo. Marco Vinci, un ragazzo  tranquillo che lavorava in campagna  tutta la settimana per poi dedicarsi a qualche ora di svago nel weekend. Un ragazzo senza grilli per la testa, amante degli animali e in particolare dei cani. Non aveva mai avuto discussioni con nessuno, descritto da tutti come un giovane educato e rispettoso. Centinaia i messaggi di cordoglio sui social: “Fratello mio tremo mentre che scrivo perché non ci sto credendo…fin da piccoli ci conoscevamo…scuola…serate…divertimenti….perché proprio tu?????? Non ho parole, non so cosa dire…..addio mio angelo  ti ricorderò sempre!!!” “Marco , in vita sei stato un grande, sono sicuro che da lassù veglierai su tutti noi insegnandoci a perdonare chi ci fa del male, riposa in pace caro amico mio”; “ Non posso credere che non rivedrò più il tuo sorriso –  scrive Monica –  tutti noi speravamo che questo momento non arrivasse mai, un destino crudele che ti ha tolto all’affetto dei tuoi cari ed ha annullato di colpo tutti i tuoi progetti, non ti dimenticheremo mai, addio Calogero”.