Emergono novità sul procedimento inerente al 29enne originario di Caltanissetta ma domiciliato a Canicattì, beccato dagli uomini dell’arma dei carabinieri a detenere all’interno di un casolare situato in contrada Cannemaschi del paese dell’Uva Italia 95 grammi di cocaina, alcuni bilancini di precisione, del materiale per il confezionamento delle dosi e ben 47.000 euro in contanti occultati in una cassaforte sotterrata nel cortile.

Terminati gli accertamenti posti in essere dalle forze dell’ordine e dall’autorità giudiziaria, stando alla decisione del gip del Tribunale di Agrigento è stato disposto per il giovane la sostituzione della misura cautelare in carcere con quella degli arresti domiciliari con obbligo di braccialetto.

Di Pietro Geremia