Sembra quasi risolto il giallo di Licata, dietro la morte del 52 enne Giacinto Marzullo ci sarebbero questioni di eredità contese. Polizia e carabinieri ieri pomeriggio hanno eseguito, su disposizione del Pm Carlo Cinque, il fermo del nipote della vittima, un 19enne del luogo. Gli inquirenti hanno ritrovato l’arma del delitto, una pistola calibro 9, e raccolto le dichiarazioni dei testi e quelle spontanee del presunto assassino. Adesso si attende la convalida del fermo sulla quale si pronunzierà il Gip di Agrigento.