Per riuscire a guadagnare 10 euro l’ora appiccavano il fuoco e simulavano richieste di soccorso al 115 , è questa l’accusa contestata a 15 volontari dei Vigili del fuoco nel ragusano. La procura delle repubblica di Ragusa ha iscritto nel registro degli indagati un’intera squadra di 15 pompieri ausiliari, l’accusa per tutti è di truffa. I volontari, per percepire il compenso riconosciuto dallo Stato ai volontari, 10 euro l’ora, appiccavano incendi e poi simulavano le richieste di soccorso. La segnalazione è arrivata direttamente dal comando dei vigili del fuoco, da quest’ultima sono partite le indagini che hanno portato all’individuazione dei responsabili. I volontari prestavano servizio nel distaccamento di Santa Croce Camerina. Dalle indagini portare avanti dagli inquirenti della polizia di Ragusa si è scoperto che il responsabile del gruppo, con la complicità dei colleghi, a bordo del suo mezzo andava ad appiccare il fuoco in diverse zone del ragusano per poi uscire con l’autobotte a spegnere le fiamme e percepire così , indebitamente, le indennità riconosciute dallo Stato. La procura di Ragusa aveva chiesto l’emissione di provvedimenti cautelari, ma il giudice per le indagini preliminari ha ritenuto che il tempo trascorso dai fatti contestati sia eccessivo, gli episodi infatti si riferiscono all’arco temporale che va dal 2013 al 2015. A causa della reiterazione del reato, Il capo gruppo è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Tutti gli indagati sono stati allontanati dal distaccamento. I responsabili sono residenti in provincia di: Ragusa, Vittoria, Santa Croce e Modica.

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.