Aggressione a tre agenti di polizia penitenziaria

Un giovane di 20  anni, ha cercato di evadere dal carcere di Gazi, a Messina, ed ha aggredito tre agenti di polizia penitenziaria del reparto detentivo dell’Azienda Ospedaliera Papardo di Messina. “Il ragazzo voleva fuggire dal reparto ed ha assalito i tre poliziotti che, nella colluttazione, hanno riportato lesioni: per loro, una prognosi di diversi giorni”. E’ questo quanto specificato dal segretario nazionale della Uil pubblica amministrazione polizia penitenziaria,  Armando Algozzino che evidenzia come  le condizioni in cui operano, giornalmente, gli operatori di polizia sono ad alto rischio . “Una nuova aggressione ai danni degli agenti, che si aggiunge alle tante denunciate dal sindacato, insieme ai tentativi di fuga: il giovane era noto, infatti, per avere provato ad evadere dal carcere di Gazzi l’anno scorso e per precedenti violazioni degli obblighi imposti dagli arresti domiciliari – continua Algozzino – fatti che raccontano l’attuale condizione dell’amministrazione penitenziaria  che da tempo chiede pene più severe per chi aggredisce gli esponenti delle forze dell’ordine  e soprattutto uno Stato dove l’assenza di regole restrittive provoca di continuo episodi simili sul posto di lavoro: una vera e propria guerra nei confronti di chi, ogni giorno, garantisce la sicurezza”.