Un cittadino nigeriano è stato bloccato dalla polizia, in partenza dal porto di Pozzallo diretto a Malta, con addosso sei chili di marijuana. Altre 4 persone fermate complessivamente detenevano banconote per un valore totale di 200 mila euro. Il nigeriano, di 23 anni, è stato controllato dalle fiamme gialle della Tenenza di Pozzallo con la collaborazione del personale delle Dogane. Per impedire che venisse fiutata dai cani antidroca, lo stupefacen era stato nascosto con un involucro di plastica. I finanzieri però sono riusciti ugualmente a smascherare il trafficante con l’ingente quantitativo di droga che se immessa sul mercato avrebbe potuto fruttare circa 60 mila euro. All’interno del porto è stata sequestrata a quattro passeggeri valuta non dichiarata per oltre 200.000 euro in transito per Malta, senza che fosse stato rispettato l’obbligo di dichiarazione prevista per legge. La normativa di riferimento prevede l’obbligo di dichiarare in dogana gli importi di denaro contante portati al seguito pari o superiori a 10.000 euro. Sono state denunciate quattro persone che avevano escogitato ingegnosi sistemi per cercare di superare i controlli come: cucire tasche nascoste dentro le valigie, incellofanare le mazzette sottovuoto per occupare meno spazio o ancora attaccare le banconote con il nastro adesivo sull’addome e sulle cosce.