Il segretario generale della Flc Cgil Sicilia, Adriano Rizza, ha espresso preoccupazione riguardo alla recente informativa nazionale sulle immissioni in ruolo del personale ATA per l’anno scolastico 2024/2025, a seguito dell’incontro tra il Ministero dell’Istruzione e le organizzazioni sindacali.
Nonostante un aumento dei posti disponibili rispetto allo scorso anno, le immissioni in ruolo risultano incredibilmente diminuite.
“Il contingente autorizzato a livello nazionale è pari a 10.336 unità, a fronte di 30.581 posti liberi,” spiega Rizza. “In Sicilia, le immissioni in ruolo per il personale ATA saranno solo 591, a fronte di 1.822 posti disponibili, rappresentando appena il 32,4%. Si tratta di una riduzione del 4% rispetto all’anno precedente, quando la percentuale era del 36,2%.”
Rizza critica la strategia del Governo, che sembra voler scaricare sulle scuole, e in particolare sugli uffici di segreteria, incombenze che un tempo erano gestite da altri settori della Pubblica Amministrazione. “Un esempio lampante è l’applicativo Passweb per gestire le cessazioni del personale, un compito che era precedentemente svolto dall’INPS.”
Nonostante i passi avanti nelle assunzioni per il profilo di DSGA, con un contingente autorizzato di 1.192 unità, resta irrisolta la questione degli Assistenti tecnici, che in Sicilia registrano la percentuale più bassa di immissioni in ruolo (solo 18%).
Rizza sottolinea come la Flc Cgil abbia proposto di garantire la presenza di almeno un Assistente tecnico in tutte le scuole del primo ciclo, ma questa richiesta è rimasta inascoltata.
“Le immissioni in ruolo sono decisamente al di sotto delle reali disponibilità,” conclude Rizza.
“Oltre 20.000 posti, di cui 1.231 in Sicilia, saranno destinati alle supplenze, un dato estremamente negativo sia per la qualità del servizio sia per le condizioni di vita di migliaia di lavoratori precari. La Flc Cgil continua a richiedere un piano straordinario di stabilizzazione su tutti i posti liberi, oltre a una serie di altre misure per migliorare la situazione.”
Il sindacato chiede inoltre l’assegnazione di una prima sede ai Dsga vincitori della procedura valutativa, l’aumento del contingente destinato agli assistenti amministrativi, e la velocizzazione delle procedure per consentire le immissioni in ruolo in tempo utile per l’inizio dell’anno scolastico.
