Riserva dello zingaro

Nella notte di San Lorenzo, una serata che doveva essere dedicata all’osservazione delle stelle cadenti si è trasformata in un incubo per un padre e sua figlia a Sciacca.

Un quarantenne del luogo ha denunciato di essere stato brutalmente aggredito mentre si trovava sulla spiaggia di contrada Foggia, insieme alla figlia.

L’uomo ha riportato gravi ferite con una prognosi di 30 giorni, mentre la ragazza ha subito una ferita alla schiena.

L’Incidente: Un’Aggravante di Violenza

Secondo la denuncia presentata ai carabinieri, l’aggressione è avvenuta in piena notte. L’uomo sarebbe stato inizialmente colpito con un pugno da una persona non identificata.

Successivamente, una volta caduto a terra, sarebbe stato ulteriormente malmenato da altri individui, riportando ferite tali da richiedere il ricovero in ospedale.

Anche la figlia, che era con lui al momento dell’aggressione, è stata ferita, subendo una lesione alla schiena.

Prognosi e Denuncia

L’uomo, residente a Sciacca, ha ricevuto una prognosi di 30 giorni a causa delle ferite riportate durante l’aggressione.

La famiglia ha deciso di sporgere denuncia contro ignoti presso i carabinieri, sperando che le indagini possano fare luce su quanto accaduto e portare all’identificazione dei responsabili.

Indagini in Corso

Le forze dell’ordine hanno avviato un’indagine per chiarire le circostanze dell’aggressione e identificare gli aggressori.

La zona di contrada Foggia, generalmente tranquilla, è stata teatro di un episodio di violenza che ha lasciato la comunità locale scioccata.

Gli inquirenti stanno esaminando le testimonianze e raccogliendo eventuali prove per ricostruire l’accaduto e assicurare i colpevoli alla giustizia.