Tantissimi cantieri, continui cambi di carreggiata e manto stradale assolutamente precario in moltissimi punti.

L’A19, che collega le due principali città siciliane, non può essere considerata un’autostrada ma piuttosto un ottovolante dove c’è un continuo rischio di incidenti. Ad ogni metro i pericoli sono disseminati ovunque.

Il presidente del comitato Romolo Murri, Vincenzo Parisi, chiede alle istituzioni competenti un immediato intervento e non l’ennesimo cantiere dai templi biblici. Tra pochi giorni, dopo anni di Pandemia, si celebreranno i festeggiamenti agatini come tradizione impone e questo vorrà dire migliaia di turisti, provenienti da ogni parte della Sicilia, che utilizzeranno l’A19 per raggiungere il capoluogo etneo.

Bisogna agire ora e non aspettare l’ennesimo incidente prima di fare qualcosa.