Cinque anni di carcere ciascuno. È questa la sentenza che sarebbe stata emessa nei giorni scorsi da parte dei giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento nei confronti di un 72enne e della propria figlia accusati l’uno di aver abusato sessualmente della nipote e l’altra di aver coperto tali abusi.
L’incubo avrebbe avuto inizio nel 2013 a San Biagio Platani dove la povera bambina, che all’epoca dei fatti aveva solo 7 anni, sarebbe stata abusata dal nonno dopo essere stata presa da scuola e portata a bordo di un trattore nei campi dove si sarebbe consumato l’indicibile. Secondo l’accusa la vittima avrebbe raccontato tutto alla madre ma questa, invece d denunciare i fatti, avrebbe “insabbiato” tutto.
Solo grazie all’occhio attento di un’assistente sociale, che aveva analizzato alcuni disegni che la bambina aveva realizzato in una comunità dove si era rifugiata, è stato possibile avvisare le autorità facendo così partire le indagini che avrebbero finito col portare alla sentenza di condanna.
Di Pietro Geremia
