Non accennano a diminuire le indagini degli uomini dell’arma dei carabinieri di Agrigento finalizzate alla scoperta dei così detti “furbetti” degli abbonamenti pay tv. Nei giorni scorsi i militari agrigentini hanno effettuato una serie di controlli in decine di esercizi commerciali siti a Porto Empedocle e Favara comprendenti sale giochi, pizzerie, circoli, internet point, bar e sale scommesse, dove i proprietari o gestori avrebbero utilizzato le proprie smart card adibite a solo uso domestico facendone usufruire al pubblico presente venendo di fatto contro alla normativa sul diritto d’autore. In alcuni casi inoltre, pare che in alcuni locali attenzionati ci fossero decoder e smart card pirata, immediatamente sequestrati dalle forze dell’ordine. Al termine dei relativi accertamenti, sono scattate complessivamente 8 denunce per altrettanti gestori di attività ricettive, per la violazione della normativa sul diritto d’autore, che si aggiungono alle 14 denunce in materia già effettuate la settimana scorsa nel corso di un analogo blitz avvenuto tra Agrigento e Porto Empedocle.
Di Pietro Geremia