I boschi di Agrigento stanno male. In seguito ad un’escursione organizzata dall’Associazione “La Passeggiata degli Dei – Agrigento Trekking” è stata portata alla nostra attenzione la presenza di alcuni depositi di rifiuti sparsi all’interno dell’area boschiva che porta alla famosa Rupe Atenea, il punto più alto dell’antica Akragas. Materassi logori, cumuli di immondizia, elettrodomestici rotti, bidoni di latta e parti plastiche di automobili sono dunque state notati dagli escursionisti, intenti a godersi una giornata all’area aperta in uno dei pochi boschi agrigentini, e che hanno fatto quindi da contrasto alle meraviglie naturali e paesaggistiche tipiche che dovrebbero, almeno in teoria essere protetti e tutelati dalle autorità competenti. “Un bosco deturpato in questo modo dall’inciviltà dell’uomo è un affronto alla dignità della nostra città” – ha dichiarato in merito Bianca Arcuri, la presidente dell’associazione escursionistica agrigentina. “Le autorità devono intensificare i controlli al fine di impedire a certi ‘sporcaccioni’ di depositare i propri rifiuti in zone che, per loro natura, dovrebbero essere attenzionate come meritano così da lasciare un bel ricordo non solo ai cittadini e agli sportivi ma sopratutto ai turisti desiderosi di avventura e conoscenza”.
Di Pietro Geremia