Agrigento, controllo del territorio dei carabinieri: elevate diverse sanzioni
Nell’ultimo fine settimana i Carabinieri della Compagnia di Licata, anche con l’ausilio della compagnia d’intervento operativo del 12° battaglione Sicilia di Palermo, hanno intensificato i controlli del territorio con una presenza di più pattuglie nel centro della Città di Licata e Palma di Montechiaro, con particolare attenzione alle ore serali e notturne, al fine garantire un maggiore sicurezza reale e percepita dai cittadini. L’attività, finalizzata a setacciare i luoghi maggiormente frequentati da pregiudicati o comunque da persone sospettate di dedicarsi ad attività malavitose, ha consentito di controllare 103 persone e 64 veicoli circolanti sulla pubblica via, nonché 2 esercizi pubblici per la somministrazione di alimenti e bevande ubicati nel centro della città di Licata. Sono state controllate 20 persone destinatarie della misura cautelare degli arresti domiciliari e della Sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno. In tale contesto sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Agrigento alcuni soggetti resisi responsabili del reato di violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. 28 contravvenzioni al codice della strada sono state accertate e contestate, di cui 9 per guida senza fare uso del casco protettivo, 8 per mancanza della copertura assicurativa obbligatoria, 7 per omesso uso della cintura di sicurezza e 4 per guida senza patente perché mai conseguita o revocata, per un importo totale di circa 20000 euro. Nell’ambito dei controlli alla circolazione stradale la squadra motociclisti della Compagnia Carabinieri di Licata ha proceduto alla denuncia all’autorità giudiziaria per il reato di ricettazione un giovane classe 1981, pescatore licatese già noto alle Forze dell’Ordine, in quanto sorpreso in via Palma alla guida di un ciclomotore “Piaggio Zip” con telaio abraso e targa estera illeggibile. 7 perquisizioni personali e veicolari e 1 perquisizione domiciliari effettuate alla ricerca di armi, esplosivi o munizioni illecitamente detenute. Infine, nella serata di sabato sono stati effettuati numerosi controlli con l’apparato etilometrico, al fine di prevenire il cosiddetto fenomeno delle “stragi del sabato sera”.