Nelle ultime ore, i Carabinieri, nell’ambito del dispositivo di controlli di prevenzione disposto dal Comando Provinciale di Agrigento, hanno effettuato vari servizi ed in particolare una perquisizione alla ricerca di armi e/o sostanze stupefacenti nell’abitazione di un 30enne di Racalmuto, noto alle forze dell’ordine. Durante il controllo i militari dell’Arma rinvenivano 5 grammi di Marijuana ma si accorgevano anche che nonostante il contattore dell’energia elettrica risultasse staccato, nell’abitazione vi erano numerosi elettrodomestici alimentati; pertanto, con l’ausilio dei tecnici Enel si accertava la presenza di un allaccio diretto da dietro il contatore e dunque l’individuo, un 30 enne, veniva arrestato per furto aggravato e segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti. Veniva inoltre arrestato in flagranza di reato: – Un 20 enne, licatese, poiché resosi responsabile di Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare i Militari dell’Arma procedevano al controllo del 19 enne studente su strada e dopo averlo perquisito, lo trovavano in possesso di un involucro di plastica con 35 grammi di “Marijuana”, suddivisa in varie dosi, nonché un trita erba. Inoltre, è stato arrestato in flagranza di reato: – Un 26 enne di Ravanusa, poiché resosi responsabile del reato di Evasione. Nella circostanza i Militari dell’Arma sorprendevano il 26enne mentre si trovava in un bar a Licata, fuori dalla propria abitazione, in violazione degli obblighi impostigli. Gli arrestati, dopo i rilievi segnaletici e dattiloscopici, sono stati posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.