Monta la protesta del mondo della giustizia, degli avvocati in particolare, per la mancata vaccinazione contro il Covid, vaccinazione che ha subito una ulteriore battuta d’arresto. A sollevare il caso è l’Avv. Pietro Cinquemani (Democrazia Cristiana).

“Posto che mai avremmo chiesto una corsia preferenziale perché abbiamo la sensibilità umana e l’onestà intellettuale di comprendere che, nel contesto odierno, è sacrosanto riservare le dosi disponibili ai nostri concittadini più fragili e dalla salute cagionevole.

Tuttavia, viene spontaneo porsi una domanda, se sia ancora necessario, o meno, considerare l’avvocato come parte necessaria del processo. Alla luce di questa scelta parrebbe proprio, di no. Perché nel settore giustizia, considerato essenziale, agli avvocati verrebbe riservato un trattamento del genere? Passerebbe il messaggio: si può fare anche senza di voi!

Questo è il rischio. – continua Cinquemani – Chiediamo alle istituzione di prendersi le proprie responsabilità e fare chiarezza sul punto in maniera definitiva. Mi auguro che si eviti una mortificazione ulteriore per una categoria, come quella degli Avvocati, rispetto a quanto già la stessa non stia subendo da anni, e non solo dai mesi della pandemia.

Chiediamo pertanto che si dia corso, in maniera celere, alle vaccinazioni del settore giustizia e che vengano compresi anche gli avvocati.”

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.