Il mare di Agrigento non finisce di dare sorprese ai suoi bagnanti. L’associazione locale di MareAmico, con una nota sul proprio profilo social di Facebook, ha segnalato la pericolosa presenza lungo la costa di San Leone, nella zona dell’ex oceanomare, di circa una decina di ferri, legni e tubi. “Questa zona è molto frequentata dai praticanti il surf, il windsurf e il kitesurf. Senza essere allarmisti si può affermare che i ragazzi ogni giorno rischino la vita e a poco serve l’ordinanza di divieto (il cui cartello che lo annunciava è già sparito). La colpa di quanto accaduto è sicuramente di chi doveva controllare e non l’ha fatto e non certo della proprietà del chiosco, che ha pagato inutilmente la ditta per la bonifica dei luoghi.” – ha dichiarato l’associazione ambientalista agrigentina. Di Pietro Geremia