Un vero e proprio grido di allarme quello lanciato nei giorni scorsi da parte di MareAmico.
La sezione agrigentina dell’associazione ambientalista ha infatti pubblicato un post sul proprio profilo Facebook denunciando il rischio in cui versano le spiagge della costa: “Dei 16 chilometri di spiaggia agrigentina ben 7 sono inibiti alla pubblica fruizione, poiché a rischio crollo (ben il 44%).
Per colpa dell’erosione costiera – dice la nota – stanno cadendo in mare intere colline e presto i crolli e le frane coinvolgeranno pure alcune civili abitazioni ed importanti infrastrutture viarie”.
“Le situazioni peggiori si registrano da Zingarello fino a Punta bianca, nel viale delle dune e al Caos – continua MareAmico. “Ultimamente la zona del Caos è quella che preoccupa di più, anche perchè le frane presto coinvolgeranno la galleria della SS 640, che è l’unica infrastruttura che permette ai camion, provenienti dal porto di Porto Empedocle, di andare ovunque in Sicilia.
Il comune di Agrigento non è in grado di presentare alcun progetto alla Regione. Sarebbe il caso che intervenga urgentemente la Protezione civile” – denuncia a piena voce l’associazione ambientalista di Agrigento.
Di Pietro Geremia