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Nella giornata di ieri, 15 febbraio 2024, un’importante operazione è stata condotta dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Agrigento, che ha visto l’attuazione di un decreto di Espulsione dal Territorio Nazionale.
Questa misura, considerata una sanzione alternativa alla detenzione, è stata emessa dal Magistrato di Sorveglianza di Agrigento in base all’articolo 16, comma 5, del Decreto Legislativo numero 286 del 1998.
Il provvedimento ha riguardato un uomo di nazionalità georgiana, di 30 anni, precedentemente detenuto presso la Casa Circondariale “P. Di Lorenzo” di Agrigento.
Il cittadino in questione era stato condannato in via definitiva per una serie di reati, tra cui furto, resistenza a pubblico ufficiale e il porto di armi o oggetti potenzialmente pericolosi, con la pena prevista fino al 24 gennaio 2025.
Oltre a questi crimini, l’uomo presentava anche precedenti per resistenza, violenza o minaccia a pubblico ufficiale, tentate lesioni a personale della Polizia Penitenziaria e evasioni dagli arresti domiciliari.
Era inoltre già destinatario di un precedente decreto di espulsione, cui non aveva dato seguito, con ordine del Questore di abbandonare il territorio nazionale.
L’attuazione di questa misura ha portato alla sua accompagnamento a Tbilisi, segnando un momento significativo nell’ambito delle operazioni volte a mantenere l’ordine e la sicurezza pubblica.
L’espulsione di individui che rappresentano un rischio per la sicurezza, attraverso procedure legalmente stabilite, riflette l’impegno delle autorità italiane nel garantire la sicurezza dei cittadini e nel promuovere la legalità.