Un provvedimento emesso dalla Procura di Agrigento, di conclusione delle indagini preliminari, è stato notificato a Girgenti acque Spa tramite il nucleo operativo ecologico di Palermo, in collaborazione con il nucleo investigativo del comando provinciale di Agrigento. Al momento le persone indagate sarebbero quattro, l’accusa è di aver percepito indebitamente contributi regionali finalizzati a consentire l’equilibrio economico-gestionale del piano d’ambito. L’attività investigativa ha permesso di accertare che la società Girgenti Acque Spa, non soltanto avrebbe percepito indebitamente i contributi previsti dalla legge regionale ma avrebbe applicato un indice di inflazione diverso da quello previsto, la quota parte di incremento della tariffa, quest’ultima corrispettivo del servizio idrico integrato, con aggravio dei costi a carico dell’utenza. In totale avrebbero percepito indebitamente circa 20 milioni di euro. Lo rendono noto gli inquirenti del Noe di Palermo.