Un nuovo squallido “stupro” alla Scala dei Turchi di Agrigento, ieri, approfittando della giornata climaticamente invitante, un gruppo di adolescenti spagnoli incivili, incuranti dei divieti e delle disposizioni anti Covid-19, ha invaso la zona vietata arrapicandosi sulla marna bianca .
A segnalare l’accaduto l’associazione ambientalista Mareamico Agrigento che scrive:
“Ringraziamo l’Assessore Regionale Cordaro quando dice che “sta attivando tutti i canali per l’acquisizione e la concessione della Scala dei turchi.”
Questo monumento naturale da troppo tempo è abbandonato a se stesso, senza controlli e sorveglianza.Ieri, nella prima giornata di sole e di mare, una trentina di visitatori, tutti rigorosamente senza mascherina, hanno violato i sigilli e sono penetrati nell’area interdetta, poiché posta sotto sequestro dalla Procura di Agrigento, il 27 febbraio del 2020. I solerti Carabinieri e gli uomini della Capitaneria sono prontamente intervenuti.
Ma non possono dedicare il loro tempo a sanzionare gli incivili: serve già da ora, un puntuale ed organizzato servizio di controllo del territorio, che il comune di Realmonte non sa e non riesce a garantire. “