Ci sono voluti ben 2.987 giorni ma finalmente la Cattedrale di San Gerlando di Agrigento riaprirà i battenti.
In seguito al termine dei lavori di consolidamento e di sicurezza messi in atto anni fa per evitare che il duomo potesse scivolare giù a valle, dato il movimento franoso del terreno sul quale fu costruito, gli agrigentini potranno finalmente rientrare in possesso della loro “mamma malata” come l’ha definita il cardinale Francesco Montenegro.
Nel dettaglio, pare i lavori termineranno il 22 febbraio e cioè tre giorni prima della festa del santo patrono agrigentino che si celebra il 25 di questo mese permettendo così alla popolazione di poter festeggiare come si deve il loro santo protettore.
Di Pietro Geremia