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I carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento hanno eseguito cinquantasei ordinanze di custodia cautelare emesse nei confronti dei vertici dei mandamenti e delle famiglie mafiose di “Cosa Nostra” agrigentina. L’imponente blitz, ordinato nella notte dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo con il nome in codice “Operazione Montagna”, è stato eseguito da 400 militari, supportati da un elicottero, dallo Squadrone Eliportato Cacciatori Sicilia e da unità cinofile. L’operazione ha di fatto disarticolato i mandamenti di Santa Elisabetta (Ag) e Sciacca (Ag) e sedici famiglie mafiose della provincia. Arrestato per concorso esterno in associazione mafiosa il Sindaco di San Biagio Platani (AG). Documentati stretti collegamenti con i vertici delle cosche di quasi tutta la Sicilia e con le ‘ndrine calabresi. Accertate anche estorsioni ai danni di 27 aziende ed un fiorente traffico di droga. Il pizzo veniva preteso anche dalle cooperative per la gestione degli immigrati richiedenti asilo. Sequestrate sette società. Decine di perquisizioni sono ancora in corso. I particolari dell’operazione saranno resi noti durante una conferenza stampa che si terrà, alle ore 11.30 odierne, presso la Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, alla presenza del Procuratore della Repubblica, Dr. Francesco LoVoi e del Procuratore Aggiunto, Dr. Paolo Guido.  Questi i destinatari dei provvedimenti di custodia cautelare: Custodia cautelare in carcere per : Carmelo Battaglia, 42 anni, di Comiso; Giuseppe Blando, 56 anni, di Favara; Giorgio Cavallaro, 50 anni, di Grotte; Vincenzo Cipolla, 56 anni, di San Biagio Platani; Franco D’Ugo, 53 anni, di Palazzo Adriano, nel Palermitano; Giacomo Di Dio, 45 anni, residente a Nicosia; Santo Di Dio, 50 anni, di Nicosia; Salvatore Filippo Giacomo Di Ganci, 76 anni, di Sciacca; Angelo Di Giovanni, 46 anni, di Favara; Vincenzo Dolce, 52 anni, di Cerda, nel Palermitano; Francesco Maria Antonio Drago, 50 anni, di Siculiana; Concetto Errigo, 59 anni, di Comiso; Pasquale Fanara, 59 anni, di Favara; Francesco Fragapane, 37 anni, di Santa Elisabetta; Raffaele Salvatore Fragapane, 40 anni, di Santa Elisabetta; Giovanni Gattuso, 62 anni, di Castronovo di Sicilia; Alessandro Geraci, 32 anni, di Petralia Sottana; Angelo Giambrone, 34 anni, di Santo Stefano Quisquina; Calogerino Giambrone, 56 anni, residente a Cammarata; Raffaele La Rosa, 59 anni, di San Biagio Platani; Roberto Lampasona, 40 anni, di Santa Elisabetta; Calogero Limblici, 60 anni, di Favara; Calogero Maglio, 50 anni, di Favara; Vincenzo Mangiapane (classe 1954), di Cammarata; Vincenzo Mangiapane (classe 1955), di Cammarata; Vincenzo Mangiapane (classe 1971), di Cammarata; Domenico Maniscalco, 53 anni, di Sciacca; Antonio Giovanni Maranto, 53 anni, residente a Castellana Sicula; Pietro Paolo Masaracchia, 67 anni, di Palazzo Adriano; Giuseppe Nugara, 52 anni, di San Biagio Platani; Salvatore Pellitteri, 26 anni, di Chiusa Sclafani; Vincenzo Pellitteri, 66 anni, di Chiusa Sclafani; Luigi Pullara, 54 anni, di Favara; Salvatore Puma, 40 anni, di Racalmuto; Giuseppe Quaranta, 50 anni, di Favara; Pietro Stefano Reina, 67 anni, di San Giovanni Gemini; Santo Sabella, 53 anni, di San Biagio Platani; Giuseppe Scavetto, 49 anni, di Casteltermini; Calogero Sedita, 35 anni, residente ad Alessandria della Rocca; Giuseppe Luciano Spoto, 79 anni, di Bivona; Massimo Spoto, 39 anni, di Bivona; Vincenzo Spoto, 40 anni, di Bivona; Gerlando Valenti, 46 anni, di Favara; Stefano Valenti, 52 anni, di Favara; Giuseppe Vella, 37 anni, di Favara; Salvatore Vitello, 43 anni, di Favara, e Antonino Vizzì, 63 anni, di Raffadali. Arresti domiciliari invece per: Adolfo Albanese, 71 anni, residente a Caltavuturo nel Palermitano; Salvatore La Greca, 75 anni, di Cammarata; Calogero Quaranta, 26 anni, di Favara; Stefano Di Maria, 26 anni, di Favara; Salvatore Montalbano, 26 anni, di Favara; Calogero Principato, 27 anni, di Favara; Marco Veldhuis, 20 anni, di Favara; Antonio Domenico Cordaro, 53 anni, di San Cataldo; Francesco Giordano, 50 anni, di Niscemi e Domenico Lombardo, 26 anni, di Favara. Obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per:  Vincenzo Valenti, 24 anni, di Favara; Nazarena Traina, 47 anni, residente a Cammarata; Viviana La Mendola, 39 anni, di Cammarata ed Antonio Scorsone, 53 anni, di Favara.