Niente convalida di arresto per il 46enne di origini marocchine accusato di aver picchiato la nipote 20enne.
Il caso risale a circa una settimana fa quando l’uomo, già noto alle forze dell’ordine, sarebbe stato fermato dalle forze dell’ordine dopo aver picchiato selvaggiamente la propria nipote di soli 22anni colpevole di aver usato la sua macchina senza assicurazione: un “affronto” che lo zio avrebbe dunque mal sopportato cominciando così a massacrarla a pedate
indossando tra le altre cose le scarpe antinfortunistica con la punta di ferro mandandola così diritta all’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento dove i medici del pronto soccorso avrebbero riscontrato varie tumefazioni su tutto il corpo e un forte trauma all’occhio per una prognosi di 20 giorni.
Pur non convalidando l’arresto, il giudice delle indagini preliminari dei tribunale di Agrigento avrebbe comunque disposto per l’uomo la misura cautelare in carcere.
Di Pietro Geremia