Una sorta di museo ellenico abusivo è stato ritrovato a Porto Empedocle nei giorni scorsi.

A seguito di una perquisizione domiciliare gli uomini dell’arma dei carabinieri appartenenti alla locale Compagnia hanno trovato all’interno dell’abitazione di un 43enne originario del posto e già noto alle forze dell’ordine 3 anfore di epoca greco-romana, un’ancora e altri frammenti ellenici.

Una volta scoperti i reperti archeologici i militari empedoclini hanno immediatamente proceduto al loro sequestro facendo così scattare la denuncia in capo al 43enne.

Di Pietro Geremia