Piombano ancora delle novità sulla problematica faccenda della Open Arms.
In seguito all’approdo di 37 migranti avvenuto a Porto Empedocle, di cui 6 donne e ben 24 minorenni maschi, nella giornata di ieri la Procura della Repubblica di Agrigento avrebbe disposto il sequestro della nave appartenente alla ONG spagnola.
Erano ormai 19 giorni che l’imbarcazione al centro del braccio di ferro tra pro e anti migranti era ferma da ormai 19 davanti al porto di Lampedusa fino alle prime avvisaglie di logoramento da parte dei suoi passeggeri che, in preda alla disperazione, uno dopo l’altro avrebbero cominciato a in mare aperto tuffarsi direttamente dal natante pur di raggiungere il tanto agognato “porto sicuro”.
Dopo la visita del procuratore capo di Agrigento Luigi Patronaggio è stato dunque disposto il sequestro del mezzo nautico prevedente l’evacuazione immediata del resto dei profughi a bordo e la sua conduzione in porto.
Di Pietro Geremia
