Nei giorni scorsi il Gup del tribunale di Agrigento ha condannato un 35enne originario del posto ad 1 anno e 3 mesi di reclusione per il reato di maltrattamenti in famiglia e violazione di domicilio.
A quanto pare l’uomo sarebbe stato portato a processo dalla propria ex moglie la quale in ben 2 occasioni lo aveva denunciato accusandolo, mentre erano in fase di separazione, di averla vessata e picchiata pesantemente con calci e pugni arrivando in un’occasione addirittura a tentare di strangolarla.
Una volta giunti a processo, in cui la pubblica accusa aveva chiesto la condanna a tre anni di reclusione, l’imputato avrebbe scelto il giudizio abbreviato ricevendo così lo sconto di pena di un terzo rispetto a quello regolarmente previsto.
Oltre alla pena detentiva, al 35enne riconosciuto colpevole è stato inoltre comminato il risarcimento del danno e una provvisionale di 3.000 euro nei confronti della donna, costituitasi parte civile.
Di Pietro Geremia