Il ministero dell’interno è stato condannato a pagare due milioni di euro all’ex provincia di Agrigento per la mancata solvenza dell’affitto dei locali siti in Piazza Vittorio Emanuele. Il contenzioso che ha visto scontrarsi le due istituzioni è iniziato nel 2008, quando l’ex provincia agrigentina, difesa dall’avvocato Girolamo Rubino, ha citato la prefettura per l’occupazione abusiva dei propri immobili nonostante la scadenza del rapporto di locazione. Il processo di primo grado si era concluso nel 2012 con l’accoglimento delle richieste dell’accusa, condannando la prefettura al pagamento di quasi 1.600.000 euro come danno per l’occupazione senza titolo, la quale però ricorreva in appello finendo quindi col perdere anch’esso. L’effetto dell’ennesima perdita processuale da parte della prefettura ha aumentato la somma che il dicastero dovrà pagare da quasi 1500.000 di euro a 2.000.000 di euro per via della maggiorazione degli interessi legali al 2007 nonché alla rivalutazione monetaria.
