Un vero e proprio assedio quello che stanno subendo in questi ultimi anni le coste agrigentine.
A dimostrarlo sono la quantità ormai infinita di sbarchi fantasma e non che si susseguono di giorno in giorno mettendo a dura prova non solo le strutture di accoglienza ma anche la pazienza della popolazione locale ormai esausta dall’incresciosa situazione emergenziale.
L’ultimo approdo, rigorosamente fantasma, registrato fino ad ora sarebbe dunque quello avvenuto nella serata di ieri a San Leone dove sarebbe stata rinvenuta un’imbarcazione nel litorale agrigentino dalla quale sarebbero scesi direttamente sulla battigia un gruppo di migranti immediatamente dispersi dopo le operazioni di sbarco.
Ma ad accusare maggiormente il colpo è senza dubbio l’isola di Lampedusa diventata ormai primo punto di approdo dei barchini carichi di extracomunitari il quale arrivo costante avrebbe finito con il far rischiare il collasso dell’hotspot di Contrada Imbriacola in cui si troverebbero in circa 850 unità a fronte di una capienza massima della struttura stessa per “sole” 190 persone.
Di Pietro Geremia