Sembra non avere fine l’emergenza all’interno delle carceri italiane e siciliane. Nei giorni scorsi infatti, pare che nel carcere di Agrigento alcuni agenti della polizia penitenziaria siano stati aggrediti da un detenuto a suon di calci e pugni. In merito al caso si è espresso il segretario generale aggiunto dell’Osapp  Domenico Nicotra: “Non si conoscono  i motivi che hanno spinto il detenuto di origine italiana, ma dalle prime indiscrezioni sembra che i poliziotti penitenziari aggrediti con calci, pugni e a colpi di bomboletta del gas siano stati la sua valvola di sfogo. Infatti è sempre e solo la polizia penitenziaria che quotidianamente, 24 ore su 24, ad essere in contatto con la popolazione detenuta. Ad Agrigento, come il resto dell’Italia, – prosegue Nicotra – la carenza di personale è la maggiore causa di tutte queste criticità ed è per questo che sia il ministro della Giustizia che il neo capo del Dap devono porre in essere tutti i provvedimenti indispensabili e urgenti per annullare gli effetti della legge Madia che ha tagliato in modo indiscriminato gli organici del Corpo di polizia penitenziaria”.

Di Pietro Geremia

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.