Notte tragica lungo la strada statale 115 dove un giovane eritreo è stato investito ed è morto mentre tentava la fuga dalla struttura di accoglienza “Villa Sikania” dov’era in quarantena, feriti anche tre poliziotti.
I disordini sono iniziati ieri pomeriggio quando i migranti in quarantena, per protesta, sono saliti sul tetto della struttura di accoglienza “Villa Sikania” dove erano sorvegliati dalle forze dell’ordine.
Uno dei giovani ospiti , un eritreo di 20 anni, questa notte ha tentato la fuga ma è stato investito da un Suv lungo la SS 115 ed è morto sul colpo, l’auto avrebbe travolto anche tre agenti di polizia che cercavano di raggiungere il giovane.
I poliziotti sono stati soccorsi e ricoverati presso l’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento, tutti hanno riportato traumi e contusioni, uno di loro anche una frattura. Il conducente del Suv è stato arrestato per le ipotesi di reato di omicidio stradale, si tratterebbe di un 34enne di Realmonte.
L’uomo è stato condotto in caserma dove è stato interrogato per ricostruire l’esatta dinamica del sinistro mortale .