Dopo circa un anno dalla scoperta ufficiale del teatro ellenistico agrigentino, gli archeologi hanno riportato alla luce  la prima parte dei gradoni su cui  sedeva il pubblico, confermando quindi la grandezza e l’importanza storica del monumento nascosto per secoli sotto il terreno. Ed è proprio il Sindaco di Agrigento Calogero Firetto ad evidenziare la grandiosa scoperta di un monumento che, a suo dire, “eleva le potenzialità del sito Unesco e rigenera l’anello di congiunzione tra la collina dei Templi e la città millenaria”. Dalle prime indagini inoltre, l’edificio risulta di circa 100 metri di diametro. Oltre ai blocchi di pietra della cavea, gli scavi hanno portato alla luce alcune maschere teatrali e lucerne, oggetti tipici legati all’uso di un teatro antico. Al termine dei lavori di scavo infine, in primavera partirà un’altra grande campagna di scavi finanziata con 2 milioni di euro dal Patto per il sud. L’intento degli archeologi quindi, è di portare alla luce il resto delle strutture attraverso indagini stratigrafiche.

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.