Una serata da incubo quella appena trascorsa da parte di una 20enne originaria di Agrigento.
A quanto pare la giovane intorno alle 4 di notte sarebbe stata trasportata presso l’ospedale “San Giovanni di Dio” in seguito ad una grave aggressione a suon di pedate subita da parte dello zio 46enne di origine marocchina.
Stando alle prime indiscrezioni, il brutale assalto sarebbe avvenuto per futili motivi legati all’uso di una macchina senza assicurazione da parte della ragazza, un “affronto” che lo zio, già noto alle forze dell’ordine, avrebbe mal sopportato cominciando così a massacrarla a pedate indossando tra le altre cose le scarpe antinfortunistica con la punta di ferro.
A difesa e soccorso della ventenne sarebbe intervenuto il fidanzato, il quale avrebbe chiamato i sanitari del 118 che l’avrebbero trasportata al pronto soccorso del nosocomio agrigentino dove i medici avrebbero riscontrato varie tumefazioni su tutto il corpo e un forte trauma all’occhio per una prognosi di 20 giorni.
Sul caso si sono fiondati gli uomini della polizia di stato i quali sentite le parti e accertati i fatti, hanno arrestato lo zio orco per l’ipotesi di reato di tentato omicidio.
Di Pietro Geremia