Il Giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Michele Dubini, ha assolto, ieri, per non aver commesso il fatto, Giuseppe Costarelli. L’uomo era accusato di possedere, abilmente occultato nell’intercapedine dello spioncino della cella in cui si trovava ristretto presso il carcere “Petrusa” di Agrigento, un telefono cellulare.
I fatti risalivano al 7.12.2022. La pubblica accusa aveva chiesto un anno di reclusione. La difesa dell’uomo, rappresentata dall’Avvocato Carmen Augello, ha dimostrato la totale estraneità dei fatti contestati al proprio assistito che è stato prosciolto da ogni accusa.