Nei giorni scorsi gli uomini della polizia di stato di Mazara del Vallo hanno arrestato un insegnante di ballo per i reati di adescamento di minori, pornografia minorile e corruzione di minorenne.
Stando a quanto emerso dagli agenti, l’uomo avrebbe utilizzato la nota App di messaggeria istantanea di WhatsApp per adescare una giovane minorenne cercando dapprima di carpirne la fiducia e successivamente di proporle un rapporto sessuale con l’invio di foto e video dal contenuto pornografico cercando infine di avere un contatto diretto approfittando della presenza della potenziale vittima ad uno dei suoi corsi.
Una volta concluse le indagini, il Gip del Tribunale di Palermo ha emanato un’ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari immediatamente eseguita dagli agenti trapanesi.