I Carabinieri della Sezione di Polizia Giudiziaria di Messina hanno messo agli arresti un professore 35enne dell’Istituto Superiore IACI, nell’ambito di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari.
L’uomo è accusato di atti sessuali con un minorenne, in seguito a un’indagine avviata lo scorso ottobre dalla Procura della Repubblica di Messina.
La denuncia è giunta alla luce grazie alla madre di uno degli studenti minori frequentanti l’istituto, che ha segnalato il caso alle autorità.
Le indagini dei Carabinieri, coordinate dalla Procura, hanno svelato che il professore avrebbe compiuto gli atti illeciti a partire da gennaio di quest’anno, offrendo al giovane denaro e costosi regali in cambio di prestazioni sessuali.
Il modus operandi del docente prevedeva inizialmente la richiesta di foto e video compromettenti al ragazzo, per poi costringerlo a subire atti sessuali. Tra i regali in cambio delle prestazioni sessuali, spiccano due scooter, due telefoni cellulari e persino una PlayStation.
Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Messina, basandosi sugli elementi raccolti e i gravi indizi di colpevolezza emersi, ha accolto la richiesta del Pubblico Ministero e ha emesso il provvedimento cautelare.
I Carabinieri hanno prontamente eseguito l’ordinanza, conducendo il professore presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi, dove sarà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria dopo le formalità di rito.