È un fiume in piena l’assessore regionale all’Energia Vincenzo Figuccia in merito al taglio dei tetti degli stipendi parlamentari siciliani annunciati da Miccichè: “Consentitemi di mostrare una profonda amarezza e di sollevare profonde perplessità nei confronti delle affermazioni del neo presidente dell’Ars, con riferimento ai tetti degli stipendi. È normale che molti dirigenti dell’Ars siano andati in pensione e che esista una nuova eccellente classe dirigente che ha preso il loro posto. Anche in modo sobrio e meno esoso e non credo ciò rappresenti un disvalore. “La realtà – continua Figucccia – è che probabilmente questa maggioranza ha sbagliato a votare Miccichè e avrebbe potuto fare scelte più coraggiose esprimendo un presidente dell’Ars di maggiore discontinuità. Non mi piace l’immagine che si sta dando all’esterno. La considero offensiva per tanti che non possono mangiare, licenziati, inoccupati, giovani” – conclude l’assessore.