Nel tardo pomeriggio di mercoledì, durante i festeggiamenti in onore della Madonna del Carmine a Canicattì, un bambino è rimasto ferito a causa di fuochi d’artificio sparati illegalmente.

La polizia è intervenuta prontamente dopo la segnalazione di alcuni passanti, trovando il bambino con alcune bruciature superficiali. Gli agenti hanno immediatamente soccorso il piccolo e avviato le indagini per risalire alla fonte del materiale esplodente.

Le autorità hanno scoperto che i fuochi d’artificio erano stati forniti abusivamente da una ditta non autorizzata. Il responsabile, un uomo di 38 anni, è stato individuato e denunciato.

Il materiale pirotecnico era conservato in un magazzino privo delle necessarie autorizzazioni di sicurezza, rendendo la situazione ancora più pericolosa.

Le indagini della polizia proseguono per determinare se l’uomo avesse acquistato i fuochi d’artificio con l’intento di rivenderli illegalmente o se fosse lui stesso il produttore del materiale pirotecnico.

L’episodio ha sollevato molte preoccupazioni sulla sicurezza durante le celebrazioni pubbliche e ha messo in luce la necessità di controlli più rigorosi per prevenire tali incidenti.

La comunità di Canicattì si è mostrata solidale con la famiglia del bambino, esprimendo al contempo indignazione per l’incidente. Le autorità locali hanno promesso di intensificare le misure di sicurezza per garantire che eventi simili non si ripetano in futuro.