Si prevedono guai grossi per ben 44 dipendenti comunali di Caltanissetta.
Nei giorni scorsi infatti il pubblico ministero Claudia Pasciuti avrebbe chiesto al giudice monocratico nisseno Tiziana Mastrojeni la condanna dei lavoratori pubblici in servizio presso l’ufficio tecnico e la Polizia Municipale con pene che vanno dai 2 ai 2 anni e 7 mesi.
L’inchiesta della procura si è basata sulle indagini svolte dalle forze dell’ordine del periodo compreso tra la fine del 2012 e l’inizio del 2013 dove i dipendenti sarebbero stati presi in castagna mentre si assentatvano arbitrariamente dal posto di lavoro, reato di truffa ai danni della pubblica amministrazione, o per aver timbrato i tesserini dei colleghi assenti, reato di falso.
Di Pietro Geremia
