Violenza sessuale, condannato imprenditore

Violenza sessuale, condannato imprenditorelLa corte di Cassazione ha rigettato il ricorso di un imprenditore nisseno accusato di violenza sessuale. L’uomo avrebbe  approfittato del figlioletto dei suoi dipendenti. Il tribunale ha confermato la sentenza per l’imputato, l’ultranovantenne L.M. di Caltanissetta  la pena a 9 anni e 3 mesi per l’ipotesi di violenza sessuale. Secondo quanto riportato negli atti giudiziari, imputato avrebbe  approfittato del figlio di suoi dipendenti impiegati come braccianti nella sua azienda agricola.