In carcere da innocente

Quasi mezzo anno passato in carcere, poi l’assoluzione, disavventura capitata ad un operaio di Caltanissetta accusato di possesso di 2 chili e mezzo di droga. Ci sono voluti ben 154 giorni affinchè i giudici stabilissero che i quasi 3 chili di stupefacenti che avevano fatto scattare le manette per l’uomo, in realtà non appartenevano a lui. L’operaio adesso, tramite il suo legale,  ha chiesto un maxi indennizzo per l‘ingiusta detenzione. L’uomo era finito in cella il 5 luglio del 2011 rimanendo dietro le sbarre fino al 6 dicembre successivo, giorno in cui è stato assolto in primo grado con il rito abbreviato. I suoi legali hanno chiesto 100 mila euro di risarcimento.