Il gip del Tribunale di Gela, su richiesta della Procura, ha emesso un provvedimento di sequestro di beni per quasi 18 milioni di euro ai danni di un imprenditore di Niscemi. A quanto pare infatti, l’uomo, un 33enne molto conosciuto in paese come venditore ambulante di gazzose, risulterebbe al vertice di un gruppo di operatori economici che avrebbero emesso fatture false, evaso le tasse omettendo l’iva e le imposte sui redditi permettendo quindi di accumulare un vero e proprio tesoretto costituito da villa con piscina, autorimesse, vigneti terreni agricoli e rapporti bancari sarebbero finiti così nel mirino della guardia di finanza la quale ha provveduto dunque ad eseguire il provvedimento del gip.
Di Pietro Geremia