E’ stato lo spettacolo “Cortile TheAg” a concludere le attività del progetto “TheAg”, a Campobello di Licata.

L’evento, che a causa dell’emergenza sanitaria è stato divulgato sui social media, ha ottenuto numerose visualizzazioni. In scena gli sketch realizzati nell’ambito dei laboratori teatrali sui temi della vita quotidiana e le soft skill, interpretati da 40 giovani selezionati, nei mesi scorsi, su 150 partecipanti.

L’associazione “Il Covo degli artisti” ha dovuto riadattare lo spettacolo finale in considerazione delle misure anti contagio, pertanto l’evento che inizialmente prevedeva la presenza del pubblico è stato ripensato registrando e montando gli sketch in modo da diffonderlo sui social.

A presentare i video Lillo Ciotta e Lorena Iannello, rispettivamente direttore artistico e segretaria del progetto.

La presidente de “Il Covo degli artisti”, Noemi Ciotta, si è detta “molto soddisfatta per la riuscita dell’iniziativa”.

“Nonostante le difficoltà dovute al Covid – ha dichiarato – ci riteniamo molto soddisfatti della riuscita dello spettacolo. Per questo voglio ringraziare l’assessorato regionale della Famiglia che ha finanziato il progetto ‘TheAg’ e i nostri partner: il comune di Campobello di Licata, l’Istituto “Re Capriata” di Licata, l’Euroform di Canicattì e l’Archeoclub di Campobello di Licata. Infine, ringrazio tutti i nostri collaboratori e quanti si sono spesi in questo progetto”.

Lo spettacolo “Cortile TheAg”, elaborato dall’architetto Giovanni Vultaggio su commissione dell’Acsd “Il Covo degli artisti” di Campobello di Licata, per la direzione artistica di Lillo Ciotta, e patrocinato dall’assessorato regionale della Famiglia, Poltiche Sociali e del Lavoro, è il frutto di un lavoro portato avanti nel corso dell’anno che ha coinvolto molti studenti di Campobello di Licata, Canicattì, Ravanusa, Licata, selezionati attraverso dei test per verificare le loro conoscenze sul territorio.

Il progetto ha previsto attività artistiche, aggregative e formative con lo scopo di valorizzare e incrementare le competenze trasversali dei ragazzi e il loro interesse verso le risorse locali. Tra queste: l’indagine sulle risorse e competenze del territorio, l’edizione di laboratori e sketch teatrali, le serate con giochi aggregativi e cooperativi e l’organizzazione di corsi brevi e utili sulle tecniche di studio.