Ricorre oggi il 35esimo anniversario dell’uccisione del giudice Antonino Saetta e del figlio Stefano, i rappresentanti delle autorità, politiche, civili , militari e religiose, questa mattina, si recheranno presso il cimitero comunale di Canicattì per la deposizione di un omaggio floreale presso la tomba del Giudice Antonino Saetta e del figlio Stefano, alle 11:00 celebrazione eucaristica nella Chiesa di San Diego successivamente la deposizione presso la Stele in C.da Giulfo, territorio di Caltanissetta (vecchio tracciato SS 640 Porto Empedocle-Caltanissetta) alle 18,00 cerimonia di intitolazione della Villa Comunale a Stefano Saetta.
Il giudice Antonino Saetta, Presidente della I° sezione della Corte d’Assise d’Appello, insieme al figlio Stefano, venne ucciso con 46 colpi nell’agguato avvenuto il 25 settembre 1988 sul viadotto Giulfo in territorio di Caltanissetta.
Saetta aveva condannato in appello i capimafia Michele e Salvatore Greco per l’attentato al giudice Rocco Chinnici ed i killer del capitano Emanuele Basile, scandalosamente assolti in primo grado (ma il processo era stato annullato dalla cassazione), si apprestava a presiedere l’appello del maxi processo.