Non si fermano i danneggiamenti di vigneti coltivati a uva Italia di proprietà di imprenditori agricoli di Canicattì. Ignoti, la scorsa notte hanno abbattuto circa 1000 piante di viti in contrada “Fontana Bianca- Palumma” territorio che si trova al confine tra i comuni di Canicattì e Delia.
I malviventi in questo caso hanno tranciato i tiranti che sostenevano il vigneto facendo finire per terra le piante cariche di uva da tavola. I danni, causati al proprietario un agricoltore sessantenne di Canicattì sono abbastanza ingenti e supererebbero i 50 mila euro. A fare la scoperta è stato il titolare del vigneto ieri mattina quando si è recato nel fondo di sua proprietà.
Il titolare del vigneto ha sporto denuncia contro ignoti ai carabinieri che come prassi vuole hanno avviato le indagini per cercare di fare luce su quanto avvenuto la notte scorsa.
Indagini che si presentano abbastanza difficili per potere risalire a colui o coloro i quali si sono resi protagonisti di questo gesto. Questo è il terzo episodio di danneggiamenti di vigneti che si registra nella zona del canicattinese nel giro di poche settimane.