Si è insediato all’acquedotto consortile Tre Sorgenti con sede in largo Verri a Canicattì, il commissario nominato dal gruppo ispettivo dell’assessorato regionale enti locali. Si tratta di Salvatore Galvano di Raffadali, funzionario dell’assessorato regionale agli enti locali che sostituirà l’assemblea dei sindaci del consorzio che è stata sospesa. Sempre al “Tre Sorgenti“, si è anche insediato nel ruolo di revisore dei conti Giovanni Fileccia di Enna, che è stato scelto dopo la pubblicazione di un apposito bando predisposto dal responsabile del settore finanziario dell’ente Lillo Greco. Per il Tre Sorgenti la nomina del Revisore dei Conti è senza dubbio molto importante per la predisposizione dei bilanci e per il rilascio dei pareri obbligatori per legge. Bilanci, che ormai da anni sono in attesa di approvazione da parte del Tre Sorgenti. Ma sale l’attesa anche per il decreto , ormai imminente, del presidente della Regione Rosario Crocetta che nominerà un commissario liquidatore del consorzio Tre Sorgenti . Sarà lui di fatto a sciogliere l’assemblea del consorzio ed avviare il passaggio dell’ente a Girgenti acque. La nomina del commissario regionale, che dovrebbe avvenire entro la prossima settimana, segue quella fatta alcune settimane addietro dall’assessorato regionale agli enti locali Salvatore Galvano. Il motivo della nomina sono state le inadempienze sull’approvazione dei bilanci. La reale volontà è quella di chiudere il consorzio, dopo le vicissitudini della mancata consegna delle reti al gestore idrico Girgenti acque. L’assemblea dei sindaco dei Comuni soci è composta da: Canicattì, Campobello di Licata, Ravanusa, Licata, Grotte, Racalmuto e Palma di Montechiaro. Tutto è contenuto in un decreto firmato dall’assessore Linda Vancheri che è a sua volta la prosecuzione di una vicenda iniziata ormai 7 mesi fa, con la nomina di un commissario regionale per adottare i bilanci, mai approvati dall’assemblea dal 2012 al 2016″. L’organo, adesso è stato sostituito dal commissario ad acta individuato in Giuseppe Salvatore Galvano, dirigente del Dipartimento regionale dell’Agricoltura. Resta in carica il Consiglio d’amministrazione, composto dall’architetto Mauro Porcelli, presidente, dal vice presidente avvocato Angelo Marino e dal segretario Domenico Tuttolomondo. Attualmente il Tre Sorgenti ha 6 dipendenti tra cui l’architetto Fabrizio Lo Porto che era stato licenziato e si è opposto al licenziamento ottenendo parere favorevole dal Tribunale di Agrigento. Al momento da parte del Tre Sorgenti è stato presentato un ricorso, in appello, ma nelle more, l’architetto Lo Porto è stato riassunto. L’unico Comune consorziato, al quale il Tre Sorgenti eroga acqua è Palma di Montechiaro, l’unico ente a non aver consegnato le reti idriche al gestore unico Girgenti acque. Nel caso in cui si dovesse procedere alla liquidazione del Tre Sorgenti, il personale transiterebbe all’Ato idrico e verrebbe utilizzato dal gestore.
