L’Assessore allo Sviluppo Territoriale, del comune di Canicattì, comunica quanto segue:

“Dal prossimo 1° ottobre entra in vigore il Regolamento tipo unico edilizio regionale. Entro 120 giorni dalla data di pubblicazione del DPRS, gli Enti locali con delibera del Consiglio Comunale, hanno facoltà di integrare il Regolamento con proprie proposte non modificative del testo regionale. Il termine entro cui la norma prevede la integrazione da parte dei Comuni non è perentorio ma ordinatorio, per cui il nostro Ente potrebbe integrare il testo del Regolamento tipo edilizio unico regionale anche successivamente al 30 settembre.

È naturale che nelle more della delibera del Consiglio Comunale sarà vigente il Regolamento edilizio unico regionale, le cui impostazione e indicazioni non sono modificabili.

A tutt’oggi la proposta dell’Amministrazione da sottoporre al dibattito e alla delibera del Consiglio comunale è in corso di elaborazione. L’Amministrazione Comunale ha attivato un percorso di studio per la conoscenza e per formulare eventuali integrazioni, al fine di adattare questo importante strumento alle esigenze del territorio.

Per maturare le proposte, con una dinamica inclusiva e partecipativa, sono coinvolti i rappresentanti degli Ordini e dei Collegi delle professioni tecniche, tutti gli uffici comunali di competenza, il Responsabile del servizio di igiene e sanità pubblica; si è svolto un confronto con il Responsabile dell’Assessorato del Territorio e dell’Ambiente – Dipartimento dell’Urbanistica e con Professionisti di chiara fama; sono stati oggetto di studio le proposte della Rete delle Professioni tecniche della Provincia di Agrigento e quella regionale.

L’Amministrazione Comunale, tenuto conto della complessità della materia e delle difficoltà operative dell’UTC, intende far pervenire al Consiglio Comunale la proposta di Regolamento edilizio tipo unico regionale integrato entro il mese di ottobre.

Dal prossimo 1° ottobre entrerà in funzione la nuova struttura organizzativa dell’Ente. In particolare, i responsabili delle P.O. n. 4 e n. 5, incardinate nella III Direzione – servizi tecnici, rispettivamente saranno il geom. Antonio La Vecchia e l’ing. Gioacchino Meli. A loro va l’augurio di un proficuo lavoro a servizio dei cittadini e dell’Ente.

In una fase delicata per il Comune – carente nelle risorse e dotazione organica – la loro competenza, la passione e l’impegno saranno strumento per ottenere buoni risultati, anche grazie alla dedizione e alla professionalità del personale tecnico-amministrativo (a maggioranza part time) operante nella III Direzione e in sinergia con i tecnici liberi professionisti. I lavoro dei tecnici liberi professionisti, mentre fa da tramite tra la P.A., è parte della trasformazione del territorio.”