Gli agenti del commissariato di Canicattì, hanno denunciato in stato di libertà una donna canicattinese, con precedenti specifici di polizia, poiché ritenuta responsabile di furto e di indebito utilizzo di carte di pagamento.
La denuncia era stata presentata, nei giorni scorsi, da un anziano il quale segnalava, presso gli uffici del locale commissarito di P.S., l’indebito prelevamento di poco meno di 2 mila euro dal proprio conto corrente e la sottrazione di oggetti di valore dalla sua abitazione.
I poliziotti, hanno messo in atto accurate indagini mirate ad accertare le responsabilità penali che hanno dato esito positivo.
Dalla visione delle immagini delle videocamere di sorveglianza pubblica e dell’istituto bancario, veniva accertato che la donna aveva effettuato alcuni prelevamenti da uno sportello bancomat del centro cittadino utilizzando la carta sottratta all’uomo nell’abitazione ove l’indagata espletava il servizio di badante di un congiunto della parte offesa.
Inoltre, oltre al furto della carta bancomat e dei soldi sottratti dal citato prelevamento, come detto effettuato mediante indebito utilizzo di carte di pagamento, la donna è stata indagata anche per il furto di oggetti preziosi di notevole valore economico, presumibilmente asportato dalla abitazione degli anziani signori durante l’attività lavorativa.