Nei giorni scorsi gli agenti di pubblica sicurezza del Commissariato di Canicattì hanno denunciato in stato di libertà un 30enne di origini rumene per il reato di danneggiamento a seguito di incendio.
A quanto pare il giovane era stato notato dai poliziotti mentre si aggirava per le vie del centro cittadino con in mano una tanica di benzina. I movimenti sospetti e l’oggetto ancor più equivoco avrebbero dunque portato gli agenti a inseguire il 30enne per poi bloccarlo mentre tentava di disfarsi del bidone con ancora all’interno dei residui di liquido infiammabile.
Una volta portato in commissariato e messo alle strette, l’uomo di nazionalità rumena avrebbe dunque confessato i aver dato fuoco ad un’auto di un proprio connazionale per un litigio sorto a causa di motivazioni di natura economica.
Una volta accertati i fatti Il 30enne è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Agrigento.
Di Pietro Geremia